GHERARDO JUNIOR

Gherardo Ugolini, figlio di Bruno e di Marinella Soldati, è nato a Brescia il 28 giugno del 1960. E' sposato con Nadia Viviani e ha due figli: Martino e Federico. Dopo aver ottenuto la maturità classica presso il Liceo-ginnasio "Arnaldo" di Brescia (60/60) è ammesso al collegio Ghislieri di Pavia e consegue la Laurea in lettere (indirizzo classico) presso l'Università degli studi di Pavia ( 110/110 e lode, tesi di laurea in letteratura greca, relatore prof. Diego Lanza, correlatori prof. Mario Vegetti e prof. Luigi Alfonsi). Partecipa ad un corso di perfezionamento interno presso lo stesso collegio Ghislieri e ottiene una borsa di studio annuale della Fondazione Maximilianeum di Monaco di Baviera per il perfezionamento della lingua tedesca e per studi di filologia classica presso l'Università Ludwig-Maximilian di Monaco. Consegue il dottorato di ricerca tedesco (Promotion) in filologia classica presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera (febbraio 1994, votazione complessiva di "magna cum laude", titolo della dissertazione: Teiresias. Untersuchung zur Figur des tragischen Sehers in den epischen Überlieferungen und zu seiner neuen Charakterisierung in der Tragödie. Relatore: Prof. Dr. Hellmut Flashar; Correlatore: Prof. Dr.  Ernst Vogt).
Un altro dottorato di ricerca è raggiunto in scienze storiche presso la Scuola Superiore di Studi Storici della Repubblica di San Marino (40/40 con lode e dignità di stampa, titolo della dissertazione: Sofocle e Atene. Relatore: prof. Luciano Canfora; Correlatori: prof. Giovanni Cerri, prof. Gian Franco Gianotti, prof. Giuseppe Nenci). E' stato professore di latino e greco presso il Liceo-ginnasio "Arnaldo" di Brescia e docente di lingua, letteratura e cultura italiana presso l'Università di Heidelberg per incarico del Ministero per gli Affari Esteri dal dal 18 marzo 1993 al 31 agosto 1999. Da 9 dicembre 1999 è docente di lingua, letteratura e cultura italiana presso la Humboldt Universität di Berlino. Si occupa dei seguenti ambiti di ricerca: 1) la tragedia greca e i suoi rapporti con le strutture sociali e politiche; 2) il giovane Nietzsche e la filologia classica; 3) la ricezione della cultura classica in epoca moderna; 4) I paradigmi dell'identità e della memoria nazionale italiana.

  Nella foto da destra: Federico, Nadia, Gherardo, Martino

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